Scompenso cardiaco, Zambito: "serve un pdta nazionale"

  • 5 mesi fa
Roma, 13 dic. (askanews) - "I medici devono essere messi in rete e i medici di medicina generale devono dialogare con gli altri specialisti. Quello che non funziona è che in questi casi servirebbe un percorso diagnostico terapeutico assistenziale nazionale. Ce ne sono a livello territoriale, ma bisogna istituire un protocollo nazionale per prendere in carico i pazienti nella stessa maniera. Anche perché il paziente con scompenso cardiaco deve essere seguito da un team multidisciplinare che lo possa guidare nel percorso di cura. Dobbiamo impegnarci quindi per fare in modo che cambi l'approccio organizzativo nazionale nel contrasto a questa patologia", lo ha detto oggi Ylenia Zambito, della commissione Sanità del Senato, intervenendo a un talk promosso da Healthcare Policy, dedicato al tema dello scompenso cardiaco.

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