Mercedes Benz 500 SEL

  • 6 mesi fa
Mercedes Benz 500 SEL - La versione limousine consiste in una berlina con passo allungato di 14 cm. Identificata dalla sigla V126, la limousine si riconosce nella gamma W126 dalla sigla SEL che segue il numero identificativo della cilindrata. La versione limousine ha esordito in contemporanea con la berlina a passo normale ed è stata proposta subito in tre modelli: la 280 SEL, la 380 SEL e la 500 SEL. I motori sono analoghi a quelli delle corrispondenti varianti SE. Non è esistita la limousine su base 280S, perciò non sono mai esistite delle Mercedes-Benz W 126 a carburatore. Come di consueto, la dotazione era ricchissima e le finiture di alto livello. L'evoluzione delle versioni limousine hanno ricalcato quelle delle normali versioni con carrozzeria berlina. Nel 1985, l'arrivo della 560 SEL rubò alla 500 SEL il titolo di modello top di gamma. Lo stesso anno, per il mercato statunitense, il motore 3 litri turbodiesel venne innestato anche nelle versioni a passo lungo, dando origine alla 300 SDL Turbodiesel, che tra il 1985 ed il 1990 fu anche l'unica W126 a gasolio in listino. La W126 non presentava, rispetto al modello precedente, soluzioni tecniche rivoluzionarie, ma un meticoloso (quasi maniacale) affinamento di tutte le componenti. Come già spiegato in precedenza, l'impostazione è quella classica di tutte le vetture della Casa tedesca, mantenuta anche nei decenni seguenti. Il motore era anteriore longitudinale, la trazione rimaneva posteriore, lo sterzo, servoassistito idraulicamente, era sempre a circolazione di sfere, le sospensioni a ruote indipendenti e i freni a disco autoventilati su tutte le ruote. Anche i motori, che derivavano da quelli della W116, furono evoluti e realizzati interamente in lega di alluminio. Tale lega includeva anche il silicio per la realizzazione del monoblocco. Tutti quanti erano caratterizzati da una gran disponibilità di coppia motrice, il che permetteva a questi motori di raggiungere prestazioni di rilievo senza grossi sforzi. Come conseguenza, era facile raggiungere percorrenze di oltre 500 000 km con lo stesso motore e lo stesso cambio. Alla base della gamma rimaneva il 6 cilindri in linea bialbero di 2746cm³ (sia con alimentazione a carburatore che a iniezione meccanica Bosch K-Jetronic), mentre i V8 (solo a iniezione) M116 ed M117 subirono incrementi di cilindrata da 3499 a 3839 cm³ e da 4520 a 4973 cm³.