Il giudice Paolo Borsellino aveva scoperto delle cose tremende sul capo della procura di Palermo e per questo voleva arrestarlo o farlo arrestare.
  • 6 mesi fa
Il giudice Paolo Borsellino aveva scoperto delle cose tremende sul capo della procura di Palermo e per questo voleva arrestarlo o farlo arrestare.

È uno dei dettagli che emerge dell'audizione, ieri, in commissione parlamentare antimafia dell'avvocato Fabio Trizzino, legale dei figli del magistrato ucciso nella strage di via d'Amelio insieme a cinque agenti della sua scorta.

Sentiamo Donata Calabrese