Mattarella: non cedere alle paure e alla tentazione di cavalcarle
  • 7 mesi fa
Roma, 15 set. (askanews) - "Se vi è qualcosa che una democrazia non può permettersi è di ispirare i propri comportamenti, quelli delle autorità, quelli dei cittadini, a sentimenti puramente congiunturali. Con il prevalere di inerzia ovvero di impulsi di ansia, di paura". Così il presidente Sergio Mattarella ha aperto il suo discorso alla assemblea annuale di Confindustria a Roma."Con due possibili errori: una reazione fatta di ripetizione ossessiva di argomenti secondo i quali, a fronte delle sfide che la vita ci presenta quotidianamente, basta denunziarle senza adeguata e coraggiosa ricerca di soluzioni. Quasi che i problemi possano risolversi da sé, senza l'impegno necessario ad affrontarli", ha detto."Oppure - ancor peggio - cedere alle paure, quando non alla tentazione di cavalcarle, incentivando - anche contro i fatti - l'esasperazione delle percezioni suscitate", ha aggiunto.
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