Dl Caivano, Meloni: parental control minimo che si possa fare
  • 7 mesi fa
Roma, 7 set. (askanews) - Per contrastare l'accesso dei minori sui siti porno le norme sul "parental control sono la cosa minima che si deve fare", resta da affrontare il tema del blocco vero e proprio per chi non ha 18 anni, ma si tratta di una "materia molto difficile, ma molto importante". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in conferenza stampa, al termine del consiglio dei ministri che ha approvato il 'Dl Caivano'. Di fronte ai dati che certificano l'abitudine dei minorenni di visitare siti porno "ho visto mamme con facce terrorizzate, più o meno la faccia che ho fatto io". Quello proposto in questi siti, ha spiegato la Meloni, è "un immaginario nel quale la donna è sempre consenziente"."Noi - ha aggiunto - abbiamo inserito queste norme sul parental control, la cosa minima che si deve fare. Poi, tutta altra materia riguarda il tema del blocco dell'accesso dei minori e la certificazione dell'accesso. Materia molto complessa, perché entra molto nella privacy anche degli adulti. Una materia sulla quale non considero giusto intervenire per decreto. Però è una materia. Molto difficile ma molto importante".
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