Vitiligine: in Italia 330 mila malati, arriva una terapia mirata

  • 11 mesi fa
Milano, 22 giu. (askanews) - La vitiligine è una malattia cronica autoimmune che si manifesta con la presenza di chiazze bianche, di dimensioni variabili, sulla pelle. Una patologia particolarmente diffusa - in Italia ne soffrono circa 330 mila persone per un costo sociale di circa 500 milioni di euro all'anno - anche se ancora troppo poco conosciuta."E' poco conosciuta perchè viene vista come una malattia della sfera estetica - spiega ad askanews Giuseppe Argenziano, presidente di Sidemast (Società Italiana di Dermatologia medica e chirurgica, estetica e di Malattie Sessualmente Trasmesse) -. In realtà è una patologia che ha alto impatto sociale perchè diminuisce drasticamente la qualità di vita delle persone che ne soffrono che ovviamente si sentono stigmatizzate per avere un'anomalia visibile sulla pelle".La vera sfida è il trattamento: sì, perchè una vera e propria cura della vitiligine non esiste e le opzioni disponibili, come i trattamenti topici, mostrano risultati limitati. Ma negli ultimi anni la ricerca ha fatto passi da gigante e la svolta è a portata di mano."Grazie alla ricerca Incyte - ci racconta Onofrio Mastrandrea, Vice President e General Manager di Incyte Italia - stiamo esplorando nuove possibilità di trattamento di questa patologia, ed è recentissima l'approvazione da parte dell'Ema di un primo trattamento efficace nella vitiligine. E questo - sottolinea il manager - rappresenta un bell'esempio proprio di messa a disposizione di un trattamento in un'area con un alto bisogno clinico insoddisfatto".Nuove prospettive di trattamento di questa patologia che, grazie alla ricerca scientifica, aprono scenari positivi per i pazienti che ne soffrono: "E' veramente la prima volta in assoluto in cui parliamo di terapie antinfiammatorie croniche per malattie croniche - ci conferma il presidente di Sidemast - Ebbene per queste malattie croniche dove dobbiamo utilizzare un farmaco per tempi molto lunghi, sono nate e stanno nascendo sempre di più delle nuove terapie antinfiammatorie che inibiscono una piccola tappa del processo infiammatorio, quindi pochi effetti collaterali e si spera grande efficacia".La società biofarmaceutica Incyte è anche protagonista di una campagna di sensibilizzazione promossa in occasione della Giornata Mondiale della Vitiligine: "Sì, ho accettato la mia Vitiligine ma non avevo altra scelta" è il messaggio che per due settimane verrà lanciato da 11 maxi-schermi allestiti lungo le strade e le piazze più importanti di Milano per accedere i riflettori non solo su patologia poco nota ma soprattutto sulle implicazioni che comporta per chi ne è affetto.

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