Egidi (Takeda): sensibilizzare alla donazione del plasma

  • 11 mesi fa
Roma, 14 giu. (askanews) - "In Italia i farmaci plasma-derivati, che sono utilizzati per il trattamento dei pazienti, sono in parte prodotti con il plasma proveniente dalle donazioni, e in parte da farmaci plasma-derivati provenienti da altre parti del mondo. Noi, come azienda, nei nostri stabilimenti riusciamo a produrre entrambi. Questo è possibile grazie alla partnership tra pubblico e privato che si concretizza nell'accordo con alcuni sistemi sanitari regionali. Siamo nelle condizioni, infatti, di produrre farmaci plasma-derivati a partire dal plasma donato in Italia ma anche di mettere a disposizione quelli prodotti con il plasma raccolto in altri Paesi, soprattutto in USA. È importante che questa partnership spinga anche sulla sensibilizzazione alla donazione, vero punto debole di questa catena", lo ha detto questa mattina Annarita Egidi, General Manager di Takeda Italia, durante il talk tematico organizzato da The Watcher Post. E ha aggiunto: "Proprio perché il plasma è materia prima preziosa, insostituibile e definita strategica anche dall'OMS, c'è un grande dialogo tra le istituzioni e le aziende, che ha prodotto, per esempio, misure molto apprezzabili come l'esenzione dal payback per quanto riguarda i farmaci plasma-derivati. L'obiettivo deve essere uno solo, assicurare i quantitativi necessari ai pazienti e fare in modo che possano averlo in tempi certi e veloci".

Consigliato