Energia, Polito (Minsait Italia): la parola chiave è innovazione

  • anno scorso
Roma, 8 mag. (askanews) - La transizione energetica è ormai un imperativo. I target che l'Italia è chiamata a raggiungere in termini di riduzione delle emissioni, approvvigionamento da fonti rinnovabili, efficienza energetica impegnano tutti gli attori del settore, pubblici e privati. Una sfida impegnativa in cui l'innovazione tecnologica gioca un ruolo importante se non decisivo, come spiega Erminio Polito Direttore Energy & Utilities, Telco & Media di Minsait Italia, una delle aziende leader nei settori della Digital Transformation e dell'Information Technology."Io credo che ci sia un buon livello di digitalizzazione nel settore Energy & Utilities, direi forse ottimo nel caso di alcuni importanti player a livello nazionale. La digitalizzazione sta contribuendo in maniera significativa alla trasformazione del settore, direi in due principali ambiti: da un lato l'interazione con i clienti, dall'altro l'efficientamento delle infrastrutture e l'ottimizzazione delle operations. Per quanto riguarda l'interazione con i clienti - dichiara ad askanews Erminio Polito - abbiamo realizzato un Rapporto con l'Osservatorio Digital Innovation del Politecnico di Milano e abbiamo verificato che soltanto il 30% delle aziende intervistate ha un rapporto continuativo e duraturo con i propri clienti. Quindi credo che in questo ambito ci sia ancora molto da fare. Una seconda area estremamente importante dove la digitalizzazione sta contribuendo è quella dell'efficientamento delle operations e dell'ottimizzazione delle infrastrutture di rete. In questo caso parliamo di energie distribuite e del valore che la digitalizzazione porta nella gestione delle energie rinnovabili e nel bilanciamento domanda-offerta dell'energia".Oggi sono già disponibili diverse tecnologie abilitanti per la transizione energetica, ma la ricerca non si ferma. L'Intelligenza artificiale e i computer quantistici, ad esempio, potrebbero aprire orizzonti interessanti anche per questo settore."Da un lato abbiamo le tecnologie che consentono la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili come l'energia solare, eolica e geotermica dall'altro abbiamo i sistemi per l'accumulo di energia. A queste - aggiunge il Direttore Energy & Utilities, Telco & Media di Minsait Italia - si aggiungono delle soluzioni a cui Minsait sta contribuendo in maniera significativa. Abbiamo delle soluzioni per una gestione intelligente della domanda e dell'offerta per quello che viene detto il bilanciamento della rete. Sono sistemi che consentono di monitorare e gestire in tempo reale la domanda di energia sulla base della capacità di energia disponibile sul mercato. Dall'altro abbiamo sistemi che consentono effettivamente una gestione più dinamica della domanda da parte del consumatore. Abbiamo infine i sistemi di digital twins, i gemelli digitali, dove si simula in maniera digitale un'infrastruttura energetica. In questo caso è possibile monitorare in tempo reale l'andamento e le performance dell'infrastruttura o realizzare una manutenzione preventiva simulando scenari di carico della rete. In questo momento se dovessi parlare di innovazioni e tecnologie per il futuro da una parte abbiamo le tecnologie per la gestione intelligente della rete, di cui abbiamo appena parlato, dall'altra abbiamo tecnologie come l'Intelligenza Artificiale e il Quantum che sono un po' di là da venire, però è già possibile oggi, attraverso il cosiddetto Quantum Inspire, lavorare per simulare la capacità elaborativa del computer quantistico e quindi realizzare delle ottimizzazioni, come ad esempio noi stiamo facendo con alcuni clienti internazionali e italiani, per il trading di energia in maniera tale da poter dare agli operatori che fanno trading di energia una maggiore capacità di simulazione".

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