Dolcetti e aringhe, i palestinesi si preparano per l'Eid al-Fitr

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Gaza City, 17 apr. (askanews) - A Gaza fervono i preparativi per l'Eid al-Fitr, festività che dura tre giorni, tra banchetti e preghiere, e segna la fine del mese sacro di digiuno del Ramadan.È una delle celebrazioni più importanti del mondo musulmano ed è molto sentita; è un momento di gioia dopo il periodo di sacrificio e digiuno, e si fa anche beneficenza organizzando banchetti per i più poveri e facendo donazioni alle moschee. É anche chiamata la festa dei dolci perché se ne mangiano molti nei ritrovi in famiglia e con gli amici.Nelle immagini donne palestinesi preparano i tradizionali maamoul, che vengono di solito consumati insieme a torte ripiene di datteri e noci e ricoperte di cioccolato. Altro piatto tradizionale che è consuetudine mangiare sono le aringhe affumicate. I mercati sono pieni, oltre al cibo per l'occasione i musulmani indossano i lori abiti migliori o ne comprano di nuovi.

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