Spaccio di droga con "lancio" dalla finestra: 8 arresti nel Messinese (08.02.23)
- anno scorso
https://www.pupia.tv - Operazione “Cotto e Crudo” dei carabinieri a Santa Teresa di Riva, in provincia di Messina, dove 8 persone sono state arrestate per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e cessione di stupefacenti. Quattro degli indagati sono finiti in carcere, altri quattro ai domiciliari. Un altro è stato sottoposto ad obbligo di presentazione.
Secondo l’accusa, il gruppo si occupava dello spaccio nel territorio compreso tra Furci Siculo e Santa Teresa di Riva, in particolare di cocaina e crack. L’operazione è stata denominata “Cotto e crudo” per le parole utilizzate nelle comunicazioni tra gli indagati per indicare il tipo di droga, che veniva acquistata a Messina.
Il gruppo, hanno ricostruito i carabinieri, aveva una base logistica nell’appartamento del capo del sodalizio. Da lì, contesta la Procura di Messina, partiva uno smercio incessante e quotidiano di droga da parte dei pusher. In molte occasioni, le dosi sarebbero state lanciate direttamente dalle finestre dell’appartamento e ricevute “al volo” dagli spacciatori, che le avrebbero poi cedute agli acquirenti.
Durante le indagini i militari avevano già proceduto all’arresto in flagranza di reato di sei persone per spaccio di sostanze stupefacente, alla denuncia di altre due e alla segnalazione di sette giovani alla Prefettura di Messina come assuntori di droghe. (08.02.23)
Secondo l’accusa, il gruppo si occupava dello spaccio nel territorio compreso tra Furci Siculo e Santa Teresa di Riva, in particolare di cocaina e crack. L’operazione è stata denominata “Cotto e crudo” per le parole utilizzate nelle comunicazioni tra gli indagati per indicare il tipo di droga, che veniva acquistata a Messina.
Il gruppo, hanno ricostruito i carabinieri, aveva una base logistica nell’appartamento del capo del sodalizio. Da lì, contesta la Procura di Messina, partiva uno smercio incessante e quotidiano di droga da parte dei pusher. In molte occasioni, le dosi sarebbero state lanciate direttamente dalle finestre dell’appartamento e ricevute “al volo” dagli spacciatori, che le avrebbero poi cedute agli acquirenti.
Durante le indagini i militari avevano già proceduto all’arresto in flagranza di reato di sei persone per spaccio di sostanze stupefacente, alla denuncia di altre due e alla segnalazione di sette giovani alla Prefettura di Messina come assuntori di droghe. (08.02.23)