Dl Rave, il no delle opposizioni: "Misura securitaria, filo 'nero' con celebrazioni Msi"
  • anno scorso
Un decreto "securitario, repressivo e incostituzionale". Sono state queste in sostanza le posizioni delle opposizioni durante le dichiarazioni di voto alla Camera dei Deputati alla fiducia al cosiddetto "decreto Rave" varato dal governo Meloni. .  ."Il peggiore dei provvedimenti che perfino questo governo di destra, guidato da uno spirito repressivo, punitivo e illiberale, potesse concepire", ha esordito Riccardo Magi di Più Europa. "Una norma fortemente ideologica e di pura propaganda", ha rincarato Valentina D'Orso del M5s. "I rave party sono un fenomeno sociale che ha una lunga storia - ha aggiunto Nicola Fratoianni dell'Allenza Sinistra-Verdi -, e come tutti i fenomeni sociali ci dice una cosa semplice, che non si governano con il diritto penale". "Vedo un collegamento preciso tra la fretta di emanare un decreto securitario, incostituzionale e repressivo con le celebrazioni nostalgiche a cui abbiamo assistito in queste ore. C'è un filo rosso, anzi 'nero'", ha concluso il dem Alessandro Zan. .A cura di Francesco Giovannetti