Sanità, nasce la Fondazione Luigi Donato per Monasterio
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Pisa, 20 dic. (askanews) - Intitolata al Professore Luigi Donato, padre dell'Istituto Fisiologia Clinica del Cnr e di Monasterio, nasce a Pisa la Fondazione senza fini di lucro per svolgere un'opera di supporto e di sostegno esclusivo alle attività di Monasterio. Solo per citare alcuni dei progetti di cui si occuperà la Fondazione "Luigi Donato per Monasterio", la realizzazione della nuova "Casa del Cuore" per l'accoglienza dei pazienti pediatrici e delle loro famiglie presso l'Ospedale del Cuore e l'acquisizione di un'ambulanza."Anche questa sede dove ci troviamo, del Cnr, è frutto del gran lavoro che il professor Donato ha fatto nei decenni scorsi. Questa fondazione nasce a supporto di Monasterio perché riteniamo che sia utile aiutare questa esperienza di ricerca e di clinica medica, di profilo internazionale, a essere maggiormente conosciuta e ad ampliare le sue collaborazioni internazionali", ha spiegato Enrico Dameri, presidente Collegio indirizzo Fondazione Luigi Donato per Monsasterio.Alla presidenza della "Luigi Donato per Monasterio" i fondatori hanno chiamato Marco Tardelli, campione del mondo e cinque volte campione d'Italia, da sempre attento all'assistenza e alla cura, in particolare dei bambini.Intanto la Fondazione Monasterio traccia il bilancio dell'anno in chiusura e presenta il primo Piano Strategico: un'insieme di attività e progetti che ne delineano la strategia per il futuro. "Fondazione Monasterio ha fatto un lungo lungo percorso, di condivisione anche interna, partendo dalle call for ideas per preparare il proprio piano strategico, per prepararci per il futuro. Non ce lo chiedeva nessuno ma lo abbiamo fatto per collocare le risorse sui progetti più rilevanti e essere sempre più protagonisti sul piano regionale e internazionale", ha sottolineato Marco Torre, direttore generale Fondazione Monasterio.L'ente ha registrato una costante crescita delle proprie attività, con un valore della produzione passato da circa 56 milioni di euro nel 2008 a circa 100 milioni di euro nel 2022, riuscendo a centrare gli obiettivi posti da Regione Toscana per la riduzione delle liste d'attesa".
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