A Parigi la conferenza per aiutare il popolo ucraino a resistere
  • anno scorso
Roma, 13 dic. (askanews) - Il presidente francese Emmanuel Macron ha inagurato a Parigi la Conferenza internazionale "Solidali con il popolo ucraino" ("Solidaires du peuple ukrainien") alla presenza del primo ministro ucraino Denys Shmyhal e della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. La comunità internazionale si è riunita per aiutare gli ucraini a "resistere durante questo inverno" contro una Russia che "cerca di seminare il terrore". "Questi attacchi che colpiscono apertamente la popolazione e le infrastrutture civili, questi attacchi di cui la Russia riconosce apertamente che hanno l'obiettivo di minare la resistenza del popolo ucraino, costituiscono dei crimini di guerra".L'Ucraina ha ricordato Macron, ha diritto a una pace giusta e duratura. "Ma nell'immediato, l'emergenza è rappresentata dalla capacità di sostenere il popolo ucraino a resistere", ha sottolineato Macron.I temi principali della conferenza riguardano cinque settori chiave: l'energia, l'acqua, l'alimentazione, la sanità e i trasporti. 400 milioni di euro sono i contributi promessi per l'assistenza all'Ucraina già prima dell'inizio della conferenza. Il fabbisogno emergenziale stimato da Kiev per l'inverno lo ha ricordato Volodymyr Zelensky in video collegamento: "Un simile sostegno per le forniture di elettricità potrà costare circa 800 milioni di euro nei prezzi correnti. È una cifra consideravole, ma nettamente inferiore a quello che un blackout in Ucraina potrebbe costare a tutti noi".L'obiettivo immediato è che la rete elettrica ucraina non crolli completamente, che non ci sia un blackout di diverse settimane, che l'acqua non congeli nelle tubature, perché resterebbero fuori servizio fino all'estate, hanno spiegato l'Eliseo e il Quai d'Orsay.
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