Clima, lo sciopero della fame di Francesco: "Avanti fino a quando i politici ci ascolteranno"
  • 2 anni fa
"Andremo avanti finché i segretari di Pd, Lega e Fratelli d'Italia non accetteranno un incontro pubblico per discutere di ambiente e fino a che non verrà firmato un decreto per lo stop all'apertura di nuovi siti di estrazione di idrocarburi". Francesco Bollini, sedicenne liceale di Pavia, è giunto all'ultimo giorno del suo sciopero della fame iniziato il 3 settembre. Seduto con il suo cartello sotto la sede del comune di Milano in piazza della Scala, il ragazzo è molto provato fisicamente ma annuncia che al suo posto "ci sono già altri volontari pronti a proseguire questa protesta fino ad arrivare all'ospedalizzazione". L'iniziativa, portata avanti dal gruppo di Ultima Generazione, ha attirato l'attenzione di consiglieri comunali e partiti politici (fra i quali Verdi-Sinistra Italiana e FdI) ma a Francesco e sodali non basta: "Qui non stiamo parlando di qualche iceberg che si scioglie o di un orso polare senza casa, ma dell'estinzione della specie umana". Tra i tanti che si fermano a parlare con lui, spunta la madre, medico ginecologo, che si dice preoccupata: "L'ho trovato molto dimagrito. Come genitori ci siamo dovuti confrontare con le nostre preoccupazioni e le sue preoccupazioni. Ci ha strappato un sì, solo perché la sua causa merita". .Di Andrea Lattanzi . .Musica - "Griphop" Kevin MacLeod (incompetech.com) Creative Commons: By Attribution 4.0 License http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/
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