L'inedito, Guglielmi: "Così nacque la neo-tv: basta pedagogia, puntammo sulla realtà in diretta"

  • 2 anni fa
Così Angelo Gugliemi raccontava in una intervista con Repubblica Tv, come nacque la televisione da lui diretta: "Ci rendemmo conto che la tv della pedagogia era finita, pur meritevole. La televisione era stat fino a quel momento un nastro trasportatore di altre cose, che stavano altrove - racconta Guglielmi - noi decidemmo di puntare sul linguaggio televisivo in sé, e puntammo sulla diretta, sull'informazione narrativa così nacquero i programmi di Santoro, Lerner, Augias o "Chi l'ha visto" . "non solo - prosegue Guglielmi - decidemmo anche di insistere sul lato del cominco, con il comico puro di Chiambretti e quello de LA tv delle ragazze" per non dimentacre poi l'importanza dello sport, con esperienze come quella di Fazio e "Quelli che il calcio"intervista di Antonio Iovane

Consigliato