Referendum, Calderoli: "La Lega ci ha messo la faccia". Ma la sede è semideserta e Salvini assente
  • 2 anni fa
"Le battaglie più difficili sono quelle più nobili da dover combattere, anche se si parte già sconfitti. La Lega ci ha messo la faccia e rivendichiamo quanto fatto". Con queste parole il senatore leghista Roberto Calderoli ha esordito in conferenza stampa per commentare i risultati del referendum sulla giustizia, dopo essersi presentato con la maglietta 'io voto sì' di fronte ai giornalisti. All'interno della sala semivuota della sede leghista di via Bellerio a Milano, non è passato inosservato il fatto che all'appello mancasse il leader del partito Matteo Salvini, in quanto fuori città con la figlia. "Non è un'assenza per motivi politici", ha affermato in maniera decisa il vice segretario del partito, Andrea Crippa. "Non voleva personalizzare il referendum come fatto da Renzi in passato" ha rimarcato il vicepresidente del senato della repubblica Calderoli, "la sua assenza questa sera era già programmata da tempo". Al posto del leader Salvini, oltre a Calderoli e Crippa, per commentare il risultato referendario si sono presentati in conferenza stampa i parlamentari della Lega e membri del Comitato per il Sì: Andrea Ostellari, Jacopo Morrone, Emanuele Pellegrini e Francesco Urraro. Non sono mancate infine le ruggini con gli alleati di Forza Italia e Fdl, rei di "non essersi impegnati nel portare avanti la campagna elettorale referendaria ad esclusione di Berlusconi", e le responsabilità imputate a stampa e istituzioni per il "silenzio" e il mancato appoggio nel promuovere il voto referendario. Di Edoardo Bianchi
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