Isola di Capo Rizzuto (KR) – Sequestrati beni a ex parroco condannato per associazione mafiosa (01.06.22)

  • 2 anni fa
https://www.pupia.tv - I finanzieri del comando provinciale di Crotone, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, hanno dato esecuzione al decreto con il quale il Tribunale di Catanzaro - Ufficio Misure di Prevenzione ha disposto il sequestro, finalizzato all’applicazione della confisca prevista dal Codice Antimafia, del patrimonio, del valore di circa 1,5 milioni di euro, riconducibile a un ex parroco di Isola di Capo Rizzuto e a due suoi nipoti.

Il sequestro ha riguardato: 3 fabbricati, una villa di pregio e un autoveicolo, partecipazione totalitaria in una società, all’epoca dei fatti attività del settore del turistico alberghiero, tutti i rapporti bancari intestati e/o riconducibili ai proposti ed ai loro familiari.

Si tratta di un provvedimento di natura cautelare, adottato dal Tribunale di Catanzaro nell’ambito del procedimento di prevenzione avviato con la proposta di applicazione della misura di prevenzione patrimoniale della confisca, sulla base delle complesse indagini di natura economico-patrimoniale svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Crotone, volte a verificare la provenienza dell’ingente patrimonio riferibile ai destinatari del provvedimento e la sproporzione rispetto ai redditi dichiarati e alla attività lavorativa.

Il procedimento di prevenzione, volto alla verifica della sussistenza dei presupposti per l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale, è ancora in corso. Le investigazioni hanno riguardato le vicende patrimoniali degli interessati a partire dal 2009 e si sono avvalse delle risultanze investigative dell’inchiesta “Jonny”, nel cui ambito l’ex parroco è stato condannato dalla Corte di Appello di Catanzaro per associazione mafiosa in quanto ritenuto promotore della truffa ai danni dello Stato attraverso la quale si distraevano i soldi per la gestione del centro di accoglienza di migranti di Isola Capo Rizzuto a favore della cosca Arena. L’ex parroco, che ha 75 anni, attualmente si trova agli arresti domiciliari presso il Centro internazionale di studi rosminiani di Stresa, in provincia di Verbania. (01.06.22)

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