Bologna, sequestrati 760 chili di cocaina nascosta sotto pellame (23.02.22)

  • 2 anni fa
https://www.pupia.tv – I poliziotti della Squadra mobile di Bologna hanno portato a termine una vasta operazione contro il traffico internazionale di droga. Sono state arrestate 5 persone e sequestrati 760 chili di cocaina. La droga, che arrivava via mare da Santo Domingo all’interno di container, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato oltre 60 milioni di euro.

All’indagine coordinata dalla direzione distrettuale antimafia di Bologna, hanno partecipato anche le Squadre mobili di Vicenza, Pisa, Savona, Lucca ed Arezzo nonché l’Agenzia delle Dogane e Monopoli. Lo stupefacente è stato sequestrato in 4 diverse località mentre il denaro contante, circa 340mila euro, è stato trovato all’interno delle abitazioni di due indagati. Sequestrata anche un’auto munita di doppiofondo per il trasporto della droga.

Nel corso delle indagini è emerso che la cocaina arrivava in Italia via mare da Santo Domingo attraverso navi cargo che trasportavano container, da 22 tonnellate ciascuno, carichi di “pellame bovino grezzo”. Lo stratagemma usato per non far scoprire il vero carico era quello di nascondere i panetti da 500 grammi di droga tra uno strato di pellame e l’altro all’interno di apposite “tasche”. Il pellame era inoltre pressato e maleodorante, e impregnato di sale così da renderne molto difficile l’individuazione.

L’organizzazione domenicana poteva contare sull’appoggio di un imprenditore italiano a capo di una società operante nel settore del commercio di pellame. Seguendo l’importazione della materia prima, che entrava in Italia attraverso il porto di Vado Ligure (Savona), i poliziotti hanno scovato i luoghi dove la cocaina veniva stipata in attesa di essere distribuita.

A fine gennaio era stato già arrestato un cittadino dominicano, partito in auto da un casolare in provincia di Vicenza, di proprietà del titolare della ditta, mentre nella vettura trasportava 18 chili di cocaina. Qualche settimana più tardi gli agenti hanno fatto irruzione nello stesso casolare, mentre erano presenti gli altri 3 componenti della banda, poi arrestati. In quella occasione sono stati sequestrati 260 chili di cocaina.

Le perquisizioni si sono poi estese al porto di Vado Ligure nel quale risultava un altro container in deposito della stessa spedizione dove gli investigatori hanno sequestrato 237 chili di cocaina suddivisa in 460 panetti nascosti nel pellame. Mentre in un’ulteriore perquisizione a Santa Croce sull’Arno (Pisa), i poliziotti hanno trovato altri 432 pani di cocaina per 233 chili.

Un quinto arresto è stato effettuato a Bologna nei confronti di un altro dominicano incensurato, custode materiale di una parte dello stupefacente. A Lucca sequestrati 296.690 euro nell’abitazione dell’imprenditore italiano, mentre ad Arezzo nell’abitazione di uno degli arrestati sequestrati 38.560 euro e l’auto con il doppio vano per nascondere la droga, con cui in varie occasioni si era recato a Vicenza. (23.02.22)

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