La "non invasione" vista da Mosca, tra propaganda e voglia di dialogo

  • 2 anni fa
Le autorità russe hanno annunciato il parziale ritiro delle truppe schierate al confine ucraino, dichiarazione che però non convince le cancellerie occidentali che temono una nuova invasione. È solo "isteria" e "terrorismo mediatico", ribattono i funzionari di governo e le tv di Stato moscovite accusando la Nato di aver provocato la crisi con la sua politica di allargamento a Est. Un messaggio che però non fa presa sulle nuove generazioni .  .dalla nostra inviata a Mosca Rosalba Castelletti .montaggio di Santiago Martinez De Aguirre . .Crisi ucraina. E la tv russa si fa beffe dell'Occidente: "Celebriamo la non invasione"