Catania - Sequestrate 20 tonnellate di alimenti scaduti e rietichettati (10.02.22)
- 2 anni fa
https://www.pupia.tv - Prodotti alimentari scaduti, rietichettati e reimmessi nei circuiti commerciali locali. È la scoperta fatta dai carabinieri del Nas di Catania, che hanno messo fine a un sistema di vendita sottobanco di migliaia di confezioni contraffatte sequestrando oltre venti tonnellate di merce. Denunciata una coppia di cinquantenni con diversi precedenti penali.
L'indagine è scaturita da precedenti sequestri di prodotti dolciari scaduti effettuati presso una noto mercato del centro città e in un deposito alimentare dell'hinterland etneo durante le scorse festività pasquali. Ricostruiti i percorsi commerciali sottobanco di svariati tipi di prodotti scaduti provenienti anche da altre province siciliane, che venivano rietichettati e spesso anche riconfezionati rendendoli così difficilmente distinguibili dai prodotti originali. Il blitz ha interessato diversi siti dislocati nell'area nord dell'hinterland catanese.
In un deposito attestato ad altre imprese, regolarmente autorizzate, sono state scoperte decine di migliaia di prodotti confezionati scaduti che ancora riportavano la vecchia etichetta. Si tratta, in particolare, di snack alimentari, succhi di frutta e bibite, "alimenti facilmente smerciabili - osservano i carabinieri - soprattutto con la vendita ambulante".
In un locale attiguo, invece, sono stati rinvenuti i macchinari e le attrezzature utilizzate per la contraffazione delle confezioni scadute, tra cui un sigillatore automatico, una etichettatrice professionale, diverse bobine di etichette, inchiostri, sverniciatori e circa un migliaio di confezioni appena contraffate e rietichettate con nuova data di scadenza, pronte per essere rimesse in vendita attraverso i normali canali commerciali. (10.02.22)
L'indagine è scaturita da precedenti sequestri di prodotti dolciari scaduti effettuati presso una noto mercato del centro città e in un deposito alimentare dell'hinterland etneo durante le scorse festività pasquali. Ricostruiti i percorsi commerciali sottobanco di svariati tipi di prodotti scaduti provenienti anche da altre province siciliane, che venivano rietichettati e spesso anche riconfezionati rendendoli così difficilmente distinguibili dai prodotti originali. Il blitz ha interessato diversi siti dislocati nell'area nord dell'hinterland catanese.
In un deposito attestato ad altre imprese, regolarmente autorizzate, sono state scoperte decine di migliaia di prodotti confezionati scaduti che ancora riportavano la vecchia etichetta. Si tratta, in particolare, di snack alimentari, succhi di frutta e bibite, "alimenti facilmente smerciabili - osservano i carabinieri - soprattutto con la vendita ambulante".
In un locale attiguo, invece, sono stati rinvenuti i macchinari e le attrezzature utilizzate per la contraffazione delle confezioni scadute, tra cui un sigillatore automatico, una etichettatrice professionale, diverse bobine di etichette, inchiostri, sverniciatori e circa un migliaio di confezioni appena contraffate e rietichettate con nuova data di scadenza, pronte per essere rimesse in vendita attraverso i normali canali commerciali. (10.02.22)