Chieti - Droga e imposizione "security" sulla costa abruzzese: 20 arresti (24.01.22)

  • 2 anni fa
https://www.pupia.tv - Oltre 150 tra carabinieri e finanzieri in forza ai rispettivi comandi provinciali di Chieti, supportati da militari dei reparti speciali, unità cinofile antidroga, anti esplosivo e per la ricerca di valute, con l’ausilio di elicotteri multifunzione, hanno dato esecuzione a 20 ordinanze di custodia cautelare (18 in carcere e 2 ai domiciliari) nei confronti di un’organizzazione criminale composta prevalentemente da soggetti di etnia albanese dedita al traffico di ingenti quantità di sostanze stupefacenti e ad attività estorsive – condotte anche mediante l’utilizzo di forme violente e con l’ausilio delle armi – operante nell’area di Vasto e San Salvo. Eseguite, inoltre, decine di perquisizioni locali presso le abitazioni e gli altri luoghi nella disponibilità dei soggetti coinvolti.

L’indagine, avviata nel 2019, ha consentito di individuare, monitorare e contrastare una diversa associazione criminale, sempre di estrazione albanese, che originariamente risultava in contrapposizione con quella smantellata con l’operazione “Evelin” e che, in un secondo tempo ne aveva preso il posto nello stesso territorio abruzzese monopolizzando in forma esclusiva e sistematica il traffico e lo spaccio di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente del tipo cocaina ed eroina, anche attraverso la disponibilità e l’utilizzo delle armi.

I canali privilegiati di approvvigionamento della droga sono risultati essere in Calabria, attraverso accertati rapporti con esponenti delle “‘ndrine” operanti nell’area di Vibo Valentia, nonché in Emilia Romagna, Puglia e Abruzzo. Lo stupefacente veniva poi redistribuito a livello locale da una moltitudine di soggetti – di nazionalità albanese ed italiana. L’attività investigativa ha consentito di individuare e riscontrare, da un lato, le posizioni dei singoli indagati rispetto all’organizzazione in esame e, dall’altro, di acquisire importanti elementi relativi alla gestione di molteplici attività commerciali formalmente lecite, ma di fatto finanziate dai rilevanti introiti economici derivanti dal traffico di sostanze stupefacenti. Prevalentemente bar, negozi di ortofrutta, concessionarie di automobili, video lottery, sale slot e servizi di scommesse, tutti luoghi idonei e strumentali a consentire anche il riciclaggio del denaro proveniente dal traffico di stupefacenti.

Non meno importante l ruolo svolto dall’associazione criminale nel controllo e nella gestione dei servizi di sicurezza dei locali notturni presenti lungo la costa meridionale abruzzese e dell’alto Molise, attraverso vere e proprie estorsioni sistematiche attuate nei confronti dei proprietari con anche l’uso di armi e materiali esplodenti, condotte che hanno determinato ad ascrivere ai membri dell’associazione criminale l’aggravante del metodo mafioso. (24.01.22)