Castelmola (ME) - Sequestrata discarica di rifiuti pericolosi (06.07.21)
  • 3 anni fa
https://www.pupia.tv - I finanzieri del comando provinciale di Messina hanno sequestrato un’area di oltre 7000 metri quadrati, adibita a discarica abusiva di rifiuti, nel territorio di Castelmola, piccola cittadina che domina Taormina. In tale contesto, le Fiamme gialle della locale compagnia, all’esito di mirate attività di sopralluogo, connesse all’intensificazione del controllo economico del territorio, hanno individuato e posto sotto sequestro la vasta superficie, di proprietà di un 70enne del posto, sita nelle immediate vicinanze di terreni agricoli coltivati.

In particolare, le ricognizioni del sito hanno consentito di documentare l’accumulo di notevoli quantità di rifiuti speciali, di varia natura. Nel dettaglio, al fine di occultare l’illecita attività e renderla maggiormente complicata da rilevare, si accertava come fossero stati realizzati diversi terrapieni, tramite un caterpillar, peraltro rinvenuto in loco e sottoposto a sequestro, in realtà formati da tonnellate di materiale edile di risulta (laterizi, cemento, guaine di plastica, bitume e persino eternit): un’illecita attività di sversamento di rifiuti dall’alto tasso inquinante, a maggior ragione, come nel caso di specie, se direttamente effettuato in aree a ridosso di zone coltivate.

Come noto, l’illecito abbandono ed accumulo di rifiuti consente agli utenti di evitare gli elevati costi necessari per il regolare smaltimento all’interno delle discariche autorizzate, deturpando, al contempo, il territorio, nonché con l’enorme rischio di provocare irreparabili contaminazioni delle falde acquifere. Ottenuta la convalida del sequestro dal competente Giudice del Tribunale di Messina, nei prossimi giorni saranno interessati gli organi competenti per la bonifica dell’intera zona, mentre il proprietario del terreno è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina in quanto responsabile di un grave reato ambientale, quale la gestione non autorizzata di rifiuti.

Non è la prima attività che la Procura della Repubblica di Messina e la Guardia di Finanza peloritana pongono in essere a contrasto di odiosi reati in materia di inquinamento ambientale: negli ultimi 18 mesi, infatti, nella provincia di Messina, sono state accertate oltre 40 violazioni, con la denuncia di 66 responsabili ed il sequestro di 81 tonnellate di rifiuti speciali e pericolosi, insistenti in aree estese oltre 14 mila metri quadrati, nonché due depuratori. (06.07.21)
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