Isernia - Spaccio nella movida, arrestati due egiziani (20.07.20)
- 4 anni fa
https://www.pupia.tv - Isernia - Gli agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto, durante alcuni controlli sulla movida cittadina, due di nazionalità egiziana. Uno è residente nel
centro storico di Isernia, ospite di un anziano; l’altro, senza fissa dimora, già gravato da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, più volte inosservato, si appoggia
occasionalmente da alcuni connazionali che abitano nei vicoli
del centro storico o in rifugi di fortuna nei pressi della stazione ferroviaria.
Dopo una minuziosa perquisizione, grazie al fiuto dei cani ‘Buk’ e ‘Ayrton’ del Reparto Cinofili di Pescara, ed all’esperienza dei poliziotti conduttori, sono stati rinvenuti all’interno di una casa dove alloggiavano i due extracomunitari, poco più che ventenni, 76 grammi di hashish, 2 di cocaina (suddivisi in confezioni pronte alla vendita), 2 di bicarbonato (sostanza da taglio), un bilancino di precisione, 650 euro ritenuti provento di attività di spaccio e un telefono cellulare marca iPhone.
Dalle indagini è emerso che i due spacciavano nella zona della movida situata nel centro storico isernino. Raccoglievano gli ordinativi ed i soldi dagli acquirenti e, telefonicamente, utilizzando il social Instagram (non intercettabile), comunicavano l’ordine allo stretto collaboratore che intanto era in un luogo sicuro, ad esempio a casa e con lo stupefacente in attesa di confezionarlo. Quest’ultimo, dopo averlo preparato così come richiesto, e avendo ricevuto il via per la consegna nei luoghi del centro storico (sempre diversi) indicati dal suo collaboratore, raggiungeva i potenziali acquirenti cedendo loro la droga richiesta. La particolarità della strategia messa in atto dagli arrestati era quella di consegnare lo stupefacente portandolo indosso in modiche quantità al fine di scongiurare un eventuale arresto, ogni qualvolta venivano sorpresi con lo stupefacente ne dichiaravano l’uso personale. L’hashish era ceduto a 20 euro al grammo e la cocaina a 80/100 euro a dose. (20.07.20)
centro storico di Isernia, ospite di un anziano; l’altro, senza fissa dimora, già gravato da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, più volte inosservato, si appoggia
occasionalmente da alcuni connazionali che abitano nei vicoli
del centro storico o in rifugi di fortuna nei pressi della stazione ferroviaria.
Dopo una minuziosa perquisizione, grazie al fiuto dei cani ‘Buk’ e ‘Ayrton’ del Reparto Cinofili di Pescara, ed all’esperienza dei poliziotti conduttori, sono stati rinvenuti all’interno di una casa dove alloggiavano i due extracomunitari, poco più che ventenni, 76 grammi di hashish, 2 di cocaina (suddivisi in confezioni pronte alla vendita), 2 di bicarbonato (sostanza da taglio), un bilancino di precisione, 650 euro ritenuti provento di attività di spaccio e un telefono cellulare marca iPhone.
Dalle indagini è emerso che i due spacciavano nella zona della movida situata nel centro storico isernino. Raccoglievano gli ordinativi ed i soldi dagli acquirenti e, telefonicamente, utilizzando il social Instagram (non intercettabile), comunicavano l’ordine allo stretto collaboratore che intanto era in un luogo sicuro, ad esempio a casa e con lo stupefacente in attesa di confezionarlo. Quest’ultimo, dopo averlo preparato così come richiesto, e avendo ricevuto il via per la consegna nei luoghi del centro storico (sempre diversi) indicati dal suo collaboratore, raggiungeva i potenziali acquirenti cedendo loro la droga richiesta. La particolarità della strategia messa in atto dagli arrestati era quella di consegnare lo stupefacente portandolo indosso in modiche quantità al fine di scongiurare un eventuale arresto, ogni qualvolta venivano sorpresi con lo stupefacente ne dichiaravano l’uso personale. L’hashish era ceduto a 20 euro al grammo e la cocaina a 80/100 euro a dose. (20.07.20)