Torino - Auto di lusso rubate e smontate con destinazione Marocco (06.06.20)

  • 4 anni fa
https://www.pupia.tv - Nella mattinata di giovedì gli agenti della squadra di polizia giudiziaria del compartimento polizia stradale “Piemonte e Valle d’Aosta” di Torino, hanno eseguito 12 misure cautelari a carico di nordafricani, romeni e italiani dediti alla ricettazione e al riciclaggio di autovetture di alta e media gamma (Fiat, Audi, Mercedes, Bmw e Jeep). Le vetture rubate venivano smontate a pezzi da alcuni autodemolitori nell’hinterland torinese che poi li cedevano a carrozzieri maghrebini che tramite appositi autocarri e container li inviavano illegalmente in Marocco alimentando in quel paese il mercato nero dei pezzi di ricambio.

Le indagini sono partite a fine gennaio 2019, quando in Torino Strada del Portone, all’interno di un’autodemolizione abusiva, gli agenti avevano rinvenuto completamente smontata e fatta a pezzi una Jeep Grand Cherokee 3.0 V6, del valore commerciale di circa 70mila euro, nuova, ancora da immatricolare, risultata rubata pochi giorni prima a Cuneo ai danni di una concessionaria. Il motore e i vari pezzi di carrozzeria erano infatti già stati caricati, insieme ad altri pezzi di una Audi A4, anch’essa rubata pochi giorni prima a Torino, all’interno di un autocarro Iveco Daily di proprietà del carrozziere nordafricano 36enne, che però si era dichiarato estraneo ai fatti sostenendo di aver noleggiato detto veicolo a un congolese residente in Spagna, esibendo tanto di contratto e documenti di guida.

Gli agenti della Polizia Stradale di Torino, coordinati dal pm Giulia Rizzo, non credendo alla versione del nordafricano, hanno continuato l’attività investigativa dirigendo proprio su quell’autocarro Iveco Daily, gli sforzi investigativi. Il monitoraggio del veicolo e del suo possessore, il maghrebino H.M., ha consentito di individuare i suoi collaboratori, nonché i vari ricettatori ai quali venivano ceduti i pezzi di ricambio raccogliendo concreti elementi di prova a conferma dell’esistenza di una vera e propria associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione di veicoli.

In particolare durante l’attività d’indagine presso il porto di Savona e presso il porto di Genova sono stati sottoposti a sequestro un autocarro e un container pieni di motori e parti di carrozzeria relativi a 32 veicoli oggetto di furto consumati in provincia di Torino. Sono stati individuati quali luoghi di stoccaggio della merce rubata un capannone ubicato a Cumiana ed alcuni box a Torino sempre “gestiti” dal capo dell’organizzazione, H.M.. I veicoli rubati invece venivano smontati presso una demolizione di Torino gestista dall’italiano S.E., di 52 anni, residente a Leinì, già arrestato in passato dagli stessi inquirenti per fatti analoghi, quando all’epoca le macchine rubate e smontate venivano inviate a pezzi in Grecia. (06.06.20)

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