L’addio all’Inter nasce davvero a causa di una pedata a Lippi dopo Juve-Inter '98? “Pedata no, ma ci furono scambi abbastanza coloriti con lui e i giocatori della Juve; Lippi poi venne a risponderci. Eravamo io, Bergomi, Zamorano, Simeone, tutti molto arrabbiati. L’anno dopo, quando fu mandato via Simoni e si sentiva parlare di Lippi, io scrissi ad Appiano Gentile che i prossimi epurati dall’Inter saremmo stati io e Simeone”.
Ma ti sei risentito con Lippi? “Sì, ormai sono passati più di vent’anni, è tutto chiuso. Lì mi ha dato fastidio perché potevo fare ancora anni importanti e non è stata una scelta tecnica. Evidentemente non gli stavo simpatico”.