Macerata - Giorgia Meloni: "Scoprire la propria unicità e non aderire a modelli deviati"
  • 4 anni fa
Incontro di rilevanza nazionale quello di oggi pomeriggio svoltosi presso il Cinema Italia di Macerata, dove l’Onorevole Giorgia Meloni ha presentato il manifesto contro le droghe elaborato dall’Onorevole Bellucci insieme al Dipartimento nazionale enti locali guidato dall’ascolano Castelli. Ad attendere la leader di Fratelli d'Italia non solo i suoi sostenitori, ma anche un gruppo di giovani cha ha messo in atto una piccola manifestazione pacifica, ironizzando sui temi oggetto dell'incontro di oggi. Con tanto di cartelloni satirici, ed altri che contestavano l'Onorevole Meloni.

La sala gremita del Cinema Italia ha atteso la Presidente di Fratelli D’Italia impegnata quest’oggi in un tour marchigiano iniziato in Ancona. I saluti iniziali li ha portati il Consigliere Comunale e Provinciale di Fratelli d’Italia, Paolo Renna, a cui poi è subentrato l’Onorevole Francesco Acquaroli che con la Meloni condivide un percorso che affonda le proprie radici nel movimento giovanile di Alleanza Nazionale. Sono molti, infatti, gli ex A.N. presenti in sala. L’Onorevole Acquaroli ha centrato subito il tema dell’incontro quello di non essere che dalla parte della verità.

Egli ha, infatti, affermato come “troppo spesso il problema della droga venga strumentalizzato per avere consensi confondendo i giovani che invece andrebbero guidati e supportati”.

Il primo intervento è stato quello del portavoce Regionale Carlo Ciccioli il quale ha abbandonato le proprie vesti di politico per indossare il camice medico che da anni veste come dirigente medico dell’ASUR di Ancona.

Nel suo intervento ha sottolineato come sia scientificamente sbagliato dire che esiste una distinzione tra droghe leggeri e droghe pensanti. “Quelle che vengono, a torto, definite leggere – ha continuato Ciccioli - sono le droghe più pericolose anche perché utilizzate in un periodo della vita, quello dell’adolescenza, in cui il corpo umano subisce profonde trasformazioni di crescita che non devono essere ostacolate dall’assunzione di sostanza stupefacenti”. Non poteva mancare un saluto di vicinanza al dottor Giuli, recentemente aggredito, ed a tutti gli operatori sanitari che rischiano la propria incolumità dovendo lavorare con paziente alterati.

L’ex sindaco di Ascoli Piceno Guido Castelli si è soffermato sul pericolo della droga, un pericolo che purtroppo non è percepito. “L’impegno – ha affermato Castelli - deve essere quello di costruire una società in cui drogarsi venga percepito come comportamento antisociale”. Presente all’incontro anche l’Onorevole Nicola Procaccini, il quale ha manifestato come la lotta alla tossicodipendenza rappresenti l’essenza profonda della lotta politica del partito finalizzato alla tutela della vita. L’Onorevole Maria Teresa Bellucci ha evidenziato la rilevanza della piazza locale nello, sei persone alla settimana muoiono per la droga. Secondo l’Onorevole “è da dilettanti affermare che la liberalizzazione delle droghe comporti la sconfitta della criminalità organizz
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