Salvini a Roma dal Campidoglio: "Raggi, una calamità naturale" (04.10.19)
  • 5 anni fa
https://www.pupia.tv - “Possibile che in tutto il mondo sviluppato i rifiuti vengano valorizzati e trasformati in ricchezza mentre a Roma si rischia l'emergenza sanitaria? Per il bene della Capitale e dei sui cittadini è ora che la Raggi si faccia da parte, ha sbagliato mestiere”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini che stamani ha preso parte al sit in organizzato dal suo partito in piazza del Campidoglio contro la sindaca Virginia Raggi. Salvini ricorda anche l'appuntamento del 19 ottobre in piazza San Giovanni, sempre a Roma, da dove inizierà la raccolta delle firme per chiedere le dimissioni della Raggi.

“Andremo quartiere per quartiere”, promette il leader del Carroccio arrivato in piazza del Campidoglio, di ritorno da Fonte Laurentina per verificare di persona la situazione dei rifiuti abbandonati, dei roghi tossici, e quella “delle mamme che fanno fatica ad accompagnare i bambini fuori”. “Non è normale, ragazzi, eleggiamo un sindaco che sia in grado di amare la propria città”, ha detto l’ex ministro, concludendo il breve comizio e lasciando spazi ai cori contro l'ex alleato Luigi Di Maio “Giggino”.

In Campidoglio c'è già una richiesta di dimissioni presentata dalla Lega. “Dopo l’ennesimo disastro sulla città, con le dimissioni dell’intero cda dell’azienda Ama, abbiamo protocollato la mozione di sfiducia al sindaco Raggi”, fa sapere Maurizio Politi, capogruppo lega in Assemblea Capitolina, sottolineando: “Sui rifiuti il fallimento più grande, culminato con l’allarme lanciato dall’Ordine dei Medici di Roma e provincia di un vero e proprio rischio sanitario per la città. Sullo smaltimento nessuna strategia, in perfetta sintonia con Nicola Zingaretti. Non essere in grado di approvare il bilancio 2017 manifesta tutta l’inettitudine amministrativa di questa giunta, oltre ad una serie di mancanze gravi da parte di Roma Capitale. Sui rifiuti serve un piano di lungo periodo, invece, grazie al Sindaco Raggi, Roma sta vivendo una vera e propria emergenza. Ora basta, il tempo degli annunci è finito”. (04.10.19)
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