VIDEO - PARMA-LAZIO 0-2 - RIVIVI I GOL DI IMMOBILE E CORREA CON LA VOCE DI ZAPPULLA
  • 5 anni fa
Non bella, ma assolutamente convincente. La Lazio domina il Parma sotto il profilo del possesso palla e nel secondo tempo strappa con forza tre punti determinanti dopo i risultati della giornata di campionato. E' Immobile il trascinatore principale della corazzata di Inzaghi, che dopo una settimana antipatica per l'esclusione in Nazionale, risponde con un gol e un assist da vero leader. Terzo posto in solitudine in attesa del derby di questa sera. Una Lazio 'diversa' torna ad alta quota, ancora una volta con la porta inviolata.

RITORNI E CONFERME - Un ballottaggio vinto già alla vigilia per Luis Alberto, che torna titolare superando la concorrenza di Caicedo e Correa. C'è Patric sulla fascia destra, a sua volta preferito a Marusic, reduce da qualche acciacco rimediato in nazionale. Per il resto nessuna sorpresa: Immobile guida l'attacco, Lulic sulla corsia mancina (con Lukaku in panchina, subentrato nella lista per il campionato al posto di Basta), in mezzo il terzetto formato da Parolo, Leiva e Milinkovic. In difesa Luiz Felipe, Acerbi e Radu davanti a Strakosha. Per il Parma non ce la fa Gervinho: D'Aversa opta allora per Siligardi per affiancare Di Gaudio e il rientrante Inglese. Nessuna novità per quanto riguarda difesa e centrocampo, con Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi, Rigoni, Stulac e Barillà promossi pienamente dal tecnico crociato.

ANDAMENTO LENTO - Più Lazio che Parma in avvio di gara, con i ducali decisamente più attendisti nel tentativo di sfruttare le ripartenze. La prima vera potenziale occasione però è per i padroni di casa, con Inglese che lanciato in campo aperto, a tu per tu con Acerbi, strozza nel peggiore dei modi la conclusione, ignorando Di Gaudio tutto solo sulla sinistra. Lazio imprecisa e priva di spunti, gialloblù molto corti, puntuali nelle chiusure e ancora pericolosi alla mezzora con la punizione di Stulac che si spegne di poco a lato. Una ammonizione per parte nel giro di due minuti: prima per Leiva in ritardo su Siligardi, poi per Gobbi che interrompe una ripartenza biancoceleste. Prova allora a scuotersi la Lazio, che torna ad alzare pressing e baricentro come in avvio di gara. Immobile dà profondità alla manovra ma i rifornimenti sono sempre sporcati dalle chiusure tempestive della difese parmense. C'è tempo però per l'acuto finale targato Patric: lo spagnolo, all'ennesima imbucata, viene finalmente servito da Acerbi, ma la sua conclusione è praticamente un tiro al bersaglio su Sepe. Troppo poco per scardinare il fortino ducale. Inzaghi, pensieroso, pretende un altro piglio nella ripresa.

ALTRA MENTALITA' - Lazio più convincente in avvio di secondo tempo. Immobile brucia subito sul tempo Siligardi, che lo stende rimediando anche lui l'ammonizione. Luis Alberto pareggia poco dopo il computo dei gialli, punito da Fabbri per proteste reiterate dopo un fallo non concesso. Raffica di occasioni nel giro di pochi minuti al 50': Immobile si avventa su un diagonale sbilenco di Milinkovic, senza però trovare l'im
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