Puigdemont non andrà davanti ai giudici di Madrid

  • 7 anni fa
Il presidente deposto della Generalitat di Catalogna, Carles Puigdemont non si presenterà davanti ai giudici spagnoli che indagano sull’ipotesi di ribellione e sedizione.

Lo ha detto il suo avvocato belga, Paul Beckaert, qualche ora dopo che la giudice Carmen Lamela della Audiencia Nacional ha emesso un ordine di comparizione, giovedi, per Puigdemont e i cinque membri del suo governo riparati a Bruxelles.

Beckaert ha ribadito che non verrà presentata nessuna richiesta di asilo politico, e ha anticipato una strategia per impedire qualsiasi richiesta di estradizione”.

“Non andrâ a Madrid. Abbiamo proposto di sentirlo qua, in Belgio. È una possibilità. Non so se avverrà ma è possibile. Ci sono già stati casi analoghi in passato, per i quali sono stati svolti interrogatori di sospetti in Belgio”.

Intanto, mentre uno dei ministri del deposto governo, Joaquin Forn, torna a Barcellona, si studia la posizione giuridica di Puigdemont. Nel caso in cui giovedi non si presentasse, secondo fonti giudiziarie spagnole citate dalla stampa, le autorità emetterebbero un ordine di arresto europeo e lo notificherebbero al governo belga. Da quel momento scatta il termine dei 60 giorni entro i quali dovrebbe avvenire l’estradizione.

Sempre per giovedi è stata convocata dai magistrati anche Carme Forcadell, presidente del disciolto parlamento catalano. Secondo l’ordinamento spagnolo, i reati di ribellione e sedizione sono puniti con pene detentive fino a 30 anni di carcere.

Consigliato