A Bruxelles prosegue la corrida fra Catalogna e Madrid

  • 7 anni fa
Passeggia liberamente a Bruxelles il deposto presidente catalano Carles Puidgemont che ostenta tranquillità davanti alle intenzioni bellicose del governo di Madrid. Nella conferenza tenuta davanti alla stampa internazionale ha sottolineato l’intenzione di non cercare asilo politico in Belgio.

Puigdemont esule in Belgio: non chiedo asilo, ma libertà https://t.co/S2XhwxVVd6 pic.twitter.com/RNYMHpZDc5— Corriere della Sera (@Corriere) 1 novembre 2017

Intanto il delegato in Catalogna del governo spagnolo, una sorta di prefetto mandato da Madrid, smorza i toni. Della conferenza stampa di Puidgemont a Bruxelles riconosce che “si conviene sulle elezioni regionali previste per il 21 dicembre”, elezioni democratiche in Catalogna. “Credo – ha aggiunto ENRIC MILLO – che sia importante sottolinearlo. A partire da qui si invitano tutti i catalani, come non potrebbe essere diversamente, alla partecipazione affinchè tutte le idee, tutti i progetti possano essere vagliati dalle urne”.

Tornato a Barcellona da Bruxelles uno dei maggiori consiglieri ed ex membri del deposto esecutivo catalano, Joaquim Forn, è stato accolto all’aeroporto El Prat dai fischi e proteste degli unionisti che lo accusano di portare la Catalogna verso il baratro.

Intanto tutti i 14 membri dell’ex governo di Catalogna sono passibili di condanne di tipo penale per aver guidato ad oltranza una politica secessionista culminata con la dichiarazione dell’ indipendenza il 27 ottobre scorso. La magistratura spagnola ha già emesso un mandato di comparizione per Puidgemont e i suoi ministri che dovrebbero presentarsi già questo giovedi’ davanti a un giudice.

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