Francia: accordo CETA "sotto sorveglianza"

  • 7 anni fa
La Francia ha deciso di mettere il CETA “sotto sorveglianza”, un’espressione che fa temere che Parigi non voglia cercare di rinegoziare l’accordo di libero scambio con il Canada.

Il piano di azione del governo francese, che si basa sulle conclusioni di un comitato di esperti, prevede un ricorso maggiore all’etichettatura sull’origine dei prodotti alimentari, un monitoraggio dell’impatto del trattato sull’allevamento e un “veto climatico”. Quest’ultimo ha l’obiettivo di impedire i ricorsi degli investitori davanti ai tribunali di arbitrato contro le misure che la Francia ha adottato per lottare contro i cambiamenti climatici.

Ong e deputati hanno espresso dubbi sul piano del governo sottolineando che le azioni previste sono possibili soltanto se c‘è una rinegoziazione del trattato. Una richiesta fatta anche dagli allevatori francesi che temono l’arrivo in Europa di carni da animali trattati con ormoni. L’accordo è in vigore quasi totalmente dal 21 settembre, la Francia dovrebbe ratificarlo nel secondo semestre del 2018.

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