Indagato per sedizione il capo della polizia catalana
- 7 anni fa
Josep Luis Trapero, il capo dei Mossos d’Esquadra, la polizia catalana, indagato per sedizione. Un reato per il quale sono sospettati anche un’altra responsabile della polizia regionale, Teresa Laplana e i presidenti di due associazioni separatiste Jordi Sanchez e Jordi Cuixart.
L’accusa è legata ai fatti del 20 settembre quando l’arresto di 14 alti funzionari dell’esecutivo catalano scatenò la manifestazione di migliaia di indipendentisti contro la Guardia civil a Barcellona davanti alla sede del dipartimento di economia dove erano state effettuate delle perquisizioni.
“Via le forze d’occupazione”, “voteremo” erano stati gli slogan scanditi dai manifestanti che inoltre avevano danneggiato le auto degli agenti. Questi ultimi riuscirono a lasciare l’edificio soltanto all’alba. I Mossos d’Esquadra sono accusati di non essere intervenuti abbastanza velocemente per aiutare la Guardia civil, e di non aver impedito lo svolgimento del referendum del primo ottobre.
L’accusa è legata ai fatti del 20 settembre quando l’arresto di 14 alti funzionari dell’esecutivo catalano scatenò la manifestazione di migliaia di indipendentisti contro la Guardia civil a Barcellona davanti alla sede del dipartimento di economia dove erano state effettuate delle perquisizioni.
“Via le forze d’occupazione”, “voteremo” erano stati gli slogan scanditi dai manifestanti che inoltre avevano danneggiato le auto degli agenti. Questi ultimi riuscirono a lasciare l’edificio soltanto all’alba. I Mossos d’Esquadra sono accusati di non essere intervenuti abbastanza velocemente per aiutare la Guardia civil, e di non aver impedito lo svolgimento del referendum del primo ottobre.