Caso Regeni: ambasciatore italiano torna al Cairo, famiglia ''indignata''
  • 7 anni fa
Passo avanti, secondo la Fernesina, sul caso di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto lo scorso anno. La procura del Cairo ha trasmesso a quella di Roma degli atti considerati importanti per gli inquzirenti itaiani per questo il ministro degli esteri Alfano ha deciso di spedire al Cairo l’ambasciatore Giampaolo Cantini. Diplomatico di ungo corso è persona designata da un anno, ma in aspettativs visto che le relazioni fra il Cairo e Roma cono congelate. Ma cosa ha sbloccato questo stallo? Dei documenti relativi ad un nuovo interrogatorio cui sono stati sottoposti i poliziotti che hanno avuto un ruolo negli accertamenti sulla morte del giovane. Interrogatori che erano stati sollecitati proprio da piazzale Clodio. La consegna viene considerata “un passo avanti nella collaborazione” tra le due procure, come sottolineato in una nota congiunta firmata da Giuseppe Pignatone e Nabil Ahmed Sadek.

L’omicidio di Regeni, giovane ricercatore ritrovato cadavere sul ciglio di una strada aveva scatenato indignazione in tutto il paese. A oltre un anno dalla morte però, i colpevoli sono ancora a piede libero.
Consigliato