Israele: ex collaboratore Netanyahu testimonierà
  • 7 anni fa
Si complica la posizione del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, indagato in due procedimenti giudiziari; per la stampa israeliana potrebbe anche finire a processo.
Il suo ex capo di gabinetto Ari Harow ha infatti sottoscritto un accordo di cooperazione con la giustizia: parlerà e in cambio non andrà in carcere, ma avrà pene alternative.
Lo stesso Harow infatti, nel 2015 è stato indagato per frode. Netanyahu ha commentato su Facebook: ‘‘Non mi curo dei rumori di sottofondo (...) Continuo a lavorare per voi’‘; ma la sua posizione è difficile: l’opposizione chiede le dimissioni. La stampa parla di inchieste ‘a un punto di svolta’.
Nel dettaglio il primo ministro istraeliano è indagato per corruzione, una storia di regali ricevuti, e per fronde: avrebbe rivelato informazioni a un giornale in cambio di articoli favorevoli.
Consigliato