Azione legale di Kiev contro Mosca, l'Aja dice no.
  • 7 anni fa
La Corte internazionale di giustizia ha respinto la richiesta dell’Ucraina che lo scorso gennaio aveva presentato all’Aja una denuncia contro la Russia per impedirle di continuare a fornire il proprio supporto ai ribelli nell’Est del Paese.
Ma, con un’altra decisione, il più importante organo giuridico dell’Onu, obbliga Mosca a rispettare le minoranze in Crimea e a mettere fine alla discriminazione contro i Tatari.
“La Federazione Russa deve astenersi dal o imporre limitazioni alla capacità della comunità dei Tatari di Crimea di conservare le loro istituzioni rappresentative compreso il congresso”.

La Corte chiede inoltre ai russi di assicurare ai tatari la disponibilità dell’istruzione in linguaggio ucraino.

La denuncia di Kiev si appellava alla convenzione internazionale sulla lotta contro il finanziamento del terrorismo e alla Convenzione internazionale sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale.
La decisione arriva quattro anni dopo l’inizio dei combattimenti tra i ribelli filorussi e Kiev.
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