Taormina (ME) - Estorsori catanesi in trasferta per chiede il pizzo (12.04.17)

  • 7 anni fa
http://www.pupia.tv - Taormina (Messina) - Gli estortori catanesi in trasferta per conto della mafia a Taormina chiedevano il pizzo alle concessionarie di auto della zona. Sono quattro le persone arrestate con l’operazione denominata ‘Good Easter’ portata a termine dai carabinieri di Taormina, Paternò, Calatabiano e Fiumefreddo.

Si tratta di Francesco Antonio Faranda, ritenuto appartenente clan “Brunetto”, Emanuele Salvatore Blanco e Enzo Ferriero, ritenuti elementi di spicco ed emergenti nell’area etnea di Paternò e Carmelo Porto di Calatabiano ritenuto elemento apicale del clan mafioso “Cintorino”.

Sono ritenuti responsabili a vario titolo di estorsione in concorso, con l’aggravante del metodo mafioso.
Le indagini sono state avviate dopo la denuncia di alcuni imprenditori di diverse estorsioni subite
Ad una delle due vittime era stata imposta la consegna di un’auto sotto pressanti minacce mafiose. L’imprenditore ha consegnato il veicolo a fronte del quale sono stati consegnati due assegni uno dei quali riferibile ad un conto corrente già estinto, mentre l’altro riferito ad un conto corrente con un saldo negativo.

Mentre il secondo imprenditore, che non ha ceduto alle richieste estorsive, è stato anche colpito con ceffoni. In questo caso l’organizzazione mafiosa ha mutato l’oggetto della richiesta che in prima istanza erano delle auto e richiedeso successivamente il pagamento di una somma in denaro a titolo di “pizzo”. L’imprenditore ormai determinato non ha esitato e ha denunciato.

Tutti gli arrestati sono stati trasferiti al carcere di Messina “Gazzi” in regime di isolamento in attesa di dell’interrogatorio di garanzia. (12.04.17)

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