Venezuela: la Corte suprema accusata di sovvertire l'ordine costituzionale

  • 7 anni fa
La tensione sale in Venezuela, con scontri che si segnalano a Caracas.

Dopo che il parlamento è stato esautorato dalla Corte suprema, sei paesi del Sudamerica chiedono il ristabilimento rapido dell’ordine costituzionale. Si tratta di Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Uruguay e Paraguay.

Ma anche il campo governativo è sottosopra. Il procuratore generale Luisa Ortega parla quasi di golpe:

In questa decisione ci sono evidenti violazioni dell’ordine costituzionale e un’indifferenza per la nostra Costituzione della Repubblica bolivariana del Venezuela. Ciò costituisce una rottura dell’ordine costituzionale.

Tutti con la Costituzione in mano

Anche il presidente Nicolas Maduro brandisce la Costituzione. Per dire che lui non c’entra nulla e che è stata tutta un’idea dei Giudici supremi quella di attirbuirsi il potere legislativo detenuto dall’Assemblea nazionale. Lui non ne sapeva nulla.

A un raduno il capo dello stato ha detto che si tratta di un conflitto fra le istituzioni, poi però Nicolas Maduro ha aggiunto:

L’Assemblea nazionale si è vista ridurre i propri poteri a causa dei suoi stessi errori, in una situazione atipica. Ciò che è accaduto è un prodotto della sua stessa illegalità.

Il Consiglio permanente dell’ Organizzazione degli Stati americani ha previsto una riunione d’urgenza all’inizio della settimana per discutere della situazione nel paese.

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