Costa d'Avorio: spari a Bouaké. Abidjan agli ammutinati: "Pronti a trattare"

Intensi scambi di colpi d’arma da fuoco sono stati riportati a Bouaké, una delle cinque città della Costa d’Avorio di cui militari che rivendicano aumenti salariali e migliori prospettive di carriera bloccano da ieri gli accessi. Testimoni hanno riferito di spari nei pressi della principale base militare della città – la seconda del Paese – di cui i militari hanno assunto il controllo. Le altre sono Daloa, Daoukro, Korhogo e Odienné.

Il punto sulla situazione e sulla risposta governativa nell’intervento televisivo di ieri del Ministro della difesa ivoriano Alain-Richard Donwahi

Il Ministro della difesa Alain-Richard Donwahi ha inviato rinforzi ma si è detto pronto ad ascoltare le rivendicazioni degli insorti. In un discorso televisivo, quest’ultimo aveva ieri parlato di situazione “comprensibile ma deplorevole” per l’immagine del Paese e promesso loro che una soluzione sarebbe stata trovata. Una sua visita era stata annunciata per oggi proprio nella città di Bouaké.