Tornate a Verona le opere rubate un anno fa

  • 7 anni fa
Sono rientrate in Italia le opere rubate dal Museo di Castelvecchio, a Verona, poco più di un anno fa.

I 17 capolavori sono arrivati in aereo da Kiev, dopo essere stati riconsegnati dal presidente ucraino Poroshenko nelle mani del ministro dei Beni Culturali italiano Dario Franceschini e del sindaco di Verona Flavio Tosi.

Quattro dei sei presunti responsabili del furto sono in carcere in Veneto. I quadri sono stati recuperati in un prato in Ucraina a maggio e da allora esposti in un museo di Kiev.

Per contrastare questi fenomeni, Franceschini ha dichiarato che venerdì proporrà al consiglio dei Ministri un disegno di legge che identifica nuove tipologie di reato.

“Vengono create – ha spiegato il ministro – diverse fattispecie di reato: la distruzione, il danneggiamento, il deturpamento, l’imbrattamento di beni culturali e paesaggistici e la nuova figura autonoma di furto di bene culturale, con delle pene molto elevate.”

Le opere, del valore di circa 20 milioni di euro, sono sei di Tintoretto, una di Rubens, una di Mantegna, altre di Pisanello, Jacopo Bellini, Giovanni Bellini e di artisti ‘minori’.

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