'Be My Eyes' applicazione per non vedenti

  • 7 anni fa
Anne Hansen ci ha visto bene fino a 10 anni quando gli è stata diagnosticata una malattia degenerativa che dieci anni fa l’ha resa cieca. Questa piscoterapeuta di Copenhagen adesso si aiuta con un nuovo strumento ad alta tecnologia, Be My Eyes, applicazione per smartphone 8presto sarà disponibile anche per android) che si collega tramite una telecamera in diretta streaming a migliaia di cosiddetti “aiutanti”.

Il non vendete si collega in audio video con coloro che lo aiutano a gestire alcuni compiti come scegliere il barattolo giusto dalla dispensa o leggere le etichette di un prodotto.

Per non disturbare gli aiutanti alla mattina presto o la sera tardi, le equipe dei medesimi sono disposte in diversi fusi orari. “Be My Eyes”’ è stata concepita da Hans Jørgen Wiberg

Sono numerosi i volontari pronti ad aiutare. Per ogni persona non vedente, l’applicazione dispone di 12 o 13 volontari disposti ad aiutare. Be My Eyes
si puo’ scaricare su iPhone iOS.

Consigliato