Terremoto a Norcia: cane pugliese salva un altro cane bloccato tra le macerie per 36 ore
- 8 anni fa
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Un cane salvato dalle macerie da un altro cane dopo aver resistito per circa 36 ore. Accade a Norcia durante i momenti delle operazioni di ricerca e soccorso coordinati dalla Protezione Civile in seguito al drammatico terremoto.
Autore della scoperta è Tommy, un labrador proveniente da Lecce, il quale grazie al suo fiuto, è riuscito a segnalare la presenza del cane vittima del terremoto, così, come documentato dalle immagini diffuse sul web dai Vigili del Fuoco, la squadra del nucleo cinofilo regionale della Puglia, condotta da Giampiero Pepe, ha iniziato a scavare.
Il cane salvato, privo di microchip di riconoscimento, è stato chiamato Ulisse. Nella cittadina è operativo il Punto Veterinario Avanzato dell'Ente Nazionale Protezione Animali, dove veterinari e volontari di Enpa sono impegnati nelle operazioni di soccorso agli animali d'intesa con i Vigili del Fuoco. In poche ore sono stati salvati 16 animali, di cui quattro restituiti ai proprietari.
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Autore della scoperta è Tommy, un labrador proveniente da Lecce, il quale grazie al suo fiuto, è riuscito a segnalare la presenza del cane vittima del terremoto, così, come documentato dalle immagini diffuse sul web dai Vigili del Fuoco, la squadra del nucleo cinofilo regionale della Puglia, condotta da Giampiero Pepe, ha iniziato a scavare.
Il cane salvato, privo di microchip di riconoscimento, è stato chiamato Ulisse. Nella cittadina è operativo il Punto Veterinario Avanzato dell'Ente Nazionale Protezione Animali, dove veterinari e volontari di Enpa sono impegnati nelle operazioni di soccorso agli animali d'intesa con i Vigili del Fuoco. In poche ore sono stati salvati 16 animali, di cui quattro restituiti ai proprietari.