Roma - Semi nutrienti per un futuro sostenibile, ricerca e politica a confronto (07.10.16)
- 8 anni fa
http://www.pupia.tv - Roma - CONVEGNO - Semi nutrienti per un futuro sostenibile, ricerca e politica a confronto
Contribuire a ridurre la malnutrizione fra popolazioni dei paesi più poveri e svantaggiati, garantire la sicurezza alimentare, sviluppare un’agricoltura sostenibile, prevenire importanti malattie e ridurre l’obesità, è quello che fanno le leguminose da granella: fagioli, ceci, fave, piselli, lenticchie. ai quali l’Onu ha deciso di dedicare il 2016 con iniziative che si svolgono in varie parti del mondo (www.iyp2016.org).
“Anno internazionale delle leguminose: ricerca e politiche per un’agricoltura sostenibile e per la sicurezza alimentare” è il titolo del convegno organizzato alla Camera dei deputati dalle ore 10,30 presso la Sala del Mappamondo, che ha visto coinvolti vari istituti di ricerca, la Fao, il Ministero degli Affari esteri e delle Politiche agricole.
Ai saluti istituzionali della vice presidente di Montecitorio, Marina Sereni, sono seguiti gli interventi introduttivi di Marcela Villarreal (direttrice divisione partenariati, attività promozionali e sviluppo delle capacità. Segretariato anno internazionale delle leguminose Fao) e Roberto Papa (professore di Genetica agraria dell’Università politecnica delle Marche, coordinatore del progetto Bean_Adapt), quindi gli interventi di Elisa Bellucci (manager scientifico Università politecnica delle Marche) Giovanni Giuseppe Vendramin (direttore dell’Istituto di Bioscienza e Biorisorse), Mario Marino ( Internazional treaty on plant genetic resources for food and agriculture), Teodoro Cardi (direttore del Centro di ricerca per l’orticultura), Francesca Sparvoli (ricercatrice dell’Istituto di Bioscienza e Biorisorse) e Giuseppe Carli (presidente di Assosementi).
Hanno concluso il convegno Pietro Sebastiani (direttore generale per la cooperazione e lo sviluppo Mae) e Andrea Olivero (vice ministro delle Politiche agricole). (07.10.16)
Contribuire a ridurre la malnutrizione fra popolazioni dei paesi più poveri e svantaggiati, garantire la sicurezza alimentare, sviluppare un’agricoltura sostenibile, prevenire importanti malattie e ridurre l’obesità, è quello che fanno le leguminose da granella: fagioli, ceci, fave, piselli, lenticchie. ai quali l’Onu ha deciso di dedicare il 2016 con iniziative che si svolgono in varie parti del mondo (www.iyp2016.org).
“Anno internazionale delle leguminose: ricerca e politiche per un’agricoltura sostenibile e per la sicurezza alimentare” è il titolo del convegno organizzato alla Camera dei deputati dalle ore 10,30 presso la Sala del Mappamondo, che ha visto coinvolti vari istituti di ricerca, la Fao, il Ministero degli Affari esteri e delle Politiche agricole.
Ai saluti istituzionali della vice presidente di Montecitorio, Marina Sereni, sono seguiti gli interventi introduttivi di Marcela Villarreal (direttrice divisione partenariati, attività promozionali e sviluppo delle capacità. Segretariato anno internazionale delle leguminose Fao) e Roberto Papa (professore di Genetica agraria dell’Università politecnica delle Marche, coordinatore del progetto Bean_Adapt), quindi gli interventi di Elisa Bellucci (manager scientifico Università politecnica delle Marche) Giovanni Giuseppe Vendramin (direttore dell’Istituto di Bioscienza e Biorisorse), Mario Marino ( Internazional treaty on plant genetic resources for food and agriculture), Teodoro Cardi (direttore del Centro di ricerca per l’orticultura), Francesca Sparvoli (ricercatrice dell’Istituto di Bioscienza e Biorisorse) e Giuseppe Carli (presidente di Assosementi).
Hanno concluso il convegno Pietro Sebastiani (direttore generale per la cooperazione e lo sviluppo Mae) e Andrea Olivero (vice ministro delle Politiche agricole). (07.10.16)