Brasile: Dilma Rousseff si difende in Senato, si va verso il voto finale

  • 8 anni fa
È il giorno della difesa di Dilma Rousseff che compare davanti al Senato nel processo di destituzione aperto il 25 agosto nei suoi confronti. “Combatterò fino alla fine”, ha promesso la presidente brasiliana, 68 anni, sospesa il 12 maggio scorso dalle sue funzioni per 180 giorni. È ritenuta responsabile di aver truccato i conti pubblici. Lei si è detta innocente e ha denunciato un colpo di stato istituzionale. Il voto finale è previsto il 30 o 31 agosto.

“La Rousseff non ha alcuna possibilità, secondo me manca la ratifica finale e Temer sarà presidente”, dice un residente di Buenos Aires.

“Spero che ci sia una svolta economica in Brasile. Come imprenditore, ho sofferto molto negli ultimi due anni a causa della recessione, spero che con il nuovo governo le cose cambino e l’economia migliori”, commenta un altro.

Per l’impeachment servono 54 su 81 senatori. Fiducioso Michel Temer, principale avversario della Rousseff, che ha il potere ad interim. In caso di destituzione la presidente perderà i suoi diritti politici per otto anni.

Consigliato