Turchia, a migliaia lasciano il carcere: servono celle libere per i presunti golpisti

  • 8 anni fa
Attesi dai propri familiari, hanno cominciato a lasciare le prigioni turche i primi dei 93 mila detenuti che torneranno in libertà in base a un decreto del governo. La quasi amnistia è stata giustificata per far posto agli arrestati dopo il fallito colpo di stato.

“Siamo contenti, torniamo alle nostre famiglie, sono loro che hanno subito la punizione. Siamo tornati liberi per le nostre famiglie non per noi”.

Grande l’emozione per molti parenti dei detenuti.

“Se vedo mio figlio di nuovo libero posso anche morire. Capisci? L’ho fatto crescere, è cresciuto senza un padre”.

Cominciano intanto le udienze dei processi a carico dei presunti golpisti. Undici militari sono comparsi oggi davanti a un tribunale di Marmaris dopo due settimane di detenzione.

Infine, le autorità hanno diffuso le immagini delle camere di sorveglianza della sede centrale della televisione di stato, in cui si vede l’irruzione negli studi di un gruppo di militari.

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