Catania - Sbarco di migranti, fermati cinque scafisti (06.07.16)

  • 8 anni fa
http://www.pupia.tv - Catania - La Polizia di Stato e la Guardia di Finanza di Catania, sotto il coordinamento della Procura Distrettuale di Catania, hanno posto in stato di fermo di polizia giudiziaria cinque cittadini egiziani, tutti sedicenti, gravemente indiziati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, in relazione allo sbarco di 460 migranti giunti presso il Porto di Catania il 5 luglio a bordo della nave della Guardia Costiera “Cp906” e della nave mercantile olandese “Eemsgracht”, soccorsi in acque internazionali il 4 luglio e provenienti dalle coste egiziane.

Un sesto individuo, anch’egli egiziano, minore è stato denunciato a piede libero alla Procura dei Minori di Catania.

Seguendo un consolidato protocollo investigativo - realizzato d’intesa con la Procura Distrettuale - gli investigatori della Squadra mobile e del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza hanno avviato, con la collaborazione del personale della Guardia Costiera, le indagini volte all’individuazione degli scafisti.

Dalle dichiarazioni dei migranti è emerso che costoro, giunti dai paesi d’origine ad Alessandria d’Egitto, sono stati condotti sulle vicine spiagge e poi, con barche di piccole dimensioni, a bordo di un peschereccio di circa 25 metri.

Il peschereccio è stato successivamente soccorso – dopo una navigazione durata almeno sei giorni - dalla Guardia Costiera. Nella circostanza parte dei migranti è stata trasbordata sulla nave mercantile olandese poi giunta al porto di Catania unitamente all’unità della Guardia Costiera.

Le indagini hanno permesso di raccogliere univoci e concordanti elementi di responsabilità a carico degli indagati che formavano l’equipaggio del peschereccio, alternandosi alla guida e al governo del motore.

Secondo le dichiarazioni assunte, i membri dell’equipaggio, al fine di mantenere l’ordine a bordo del natante facevano anche uso di bastoni colpendo i migranti.
Al minore era stato assegnato il compito di distribuire i viveri. A conclusione delle attività, i cinque fermati sono stati associati presso la casa circondariale di “Piazza Lanza” a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il servizio conferma il significativo sforzo investigativo profuso dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza di Catania, sotto l’egida della locale Procura Distrettuale, nel contrasto e repressione del traffico di migranti via mare che, dall’inizio del corrente anno, ha consentito di sottoporre a fermo di 56 scafisti a fronte dei 14 sbarchi avvenuti presso il Porto di Catania. (06.07.16)

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