Reggio Calabria - 'Ndrangheta, controlli nei quartieri Ravagnese e Gallina (28.04.16)
- 8 anni fa
http://www.pupia.tv - Reggio Calabria - Per l'intero pomeriggio del 27 aprile, nell'ambito dei servizi interforze predisposti dal piano nazionale e transnazionale "Focus 'ndrangheta", più di 100 uomini in divisa, hanno effettuato controlli e perquisizioni nei confronti di soggetti ritenuti inseriti in alcune delle più agguerrite cosche mafiose.
La Polizia di Stato ha proceduto al controllo di 218 persone e 132 veicoli ed ha effettuato 24 posti di controllo, due perquisizioni, anche alla ricerca di armi, elevando ytr contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada, una delle quali ha previsto la sanzione accessoria del ritiro della Carta di circolazione.
L'attenzione è stata focalizzata sulla zona collinare sud della città, territorio che dalle immediate vicinanze dell'aeroporto si inerpica sino alla località di Gallina. Gli agenti hanno monitorato le strade principali di accesso oltre all'intero abitato.
Non è stata tralasciata la centralissima Piazza Garibaldi, dove controlli anche aerei, con i mezzi del V Reparto Volo della Polizia di Stato, hanno permesso uno "screening" mirato dell'area attraverso numerosi controlli a frequentatori abituali della zona.
Le attività hanno visto la sinergia operativa delle donne e degli uomini dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine "Calabria Meridionale" di Siderno, degli specialisti cinofili, degli uomini e dei mezzi del V Reparto Volo, con il consueto ausilio tecnico del personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica.
"Questo ennesimo blitz - si legge in una nota della Questura - indice della strategia operativa delle forze di polizia elaborata in sede di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, mira al progressivo indebolimento dei sodalizi mafiosi, sia tramite l'aggressione ai loro patrimoni economici, sia tramite numerosi e capillari controlli e perquisizioni a persone riconducibili alle consorterie criminali locali. Il dispositivo di sicurezza, messo in campo dal Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, proseguirà, senza sosta, nei prossimi giorni in altre aree cittadine ritenute ad alta densità mafiosa". (28.04.16)
La Polizia di Stato ha proceduto al controllo di 218 persone e 132 veicoli ed ha effettuato 24 posti di controllo, due perquisizioni, anche alla ricerca di armi, elevando ytr contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada, una delle quali ha previsto la sanzione accessoria del ritiro della Carta di circolazione.
L'attenzione è stata focalizzata sulla zona collinare sud della città, territorio che dalle immediate vicinanze dell'aeroporto si inerpica sino alla località di Gallina. Gli agenti hanno monitorato le strade principali di accesso oltre all'intero abitato.
Non è stata tralasciata la centralissima Piazza Garibaldi, dove controlli anche aerei, con i mezzi del V Reparto Volo della Polizia di Stato, hanno permesso uno "screening" mirato dell'area attraverso numerosi controlli a frequentatori abituali della zona.
Le attività hanno visto la sinergia operativa delle donne e degli uomini dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine "Calabria Meridionale" di Siderno, degli specialisti cinofili, degli uomini e dei mezzi del V Reparto Volo, con il consueto ausilio tecnico del personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica.
"Questo ennesimo blitz - si legge in una nota della Questura - indice della strategia operativa delle forze di polizia elaborata in sede di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, mira al progressivo indebolimento dei sodalizi mafiosi, sia tramite l'aggressione ai loro patrimoni economici, sia tramite numerosi e capillari controlli e perquisizioni a persone riconducibili alle consorterie criminali locali. Il dispositivo di sicurezza, messo in campo dal Questore della Provincia di Reggio Calabria, Raffaele Grassi, proseguirà, senza sosta, nei prossimi giorni in altre aree cittadine ritenute ad alta densità mafiosa". (28.04.16)