Maddaloni (CE) - Appalti e tangenti, arrestato il sindaco De Lucia (07.02.16)
- 8 anni fa
http://www.pupia.tv - Maddaloni (Caserta) - Avrebbero manipolato l’aggiudicazione dell’appalto per la raccolta rifiuti sul territorio comunale in cambio di tangenti.
Insieme ad altri quattro indagati, è finita agli arresti il sindaco di Maddaloni, Rosa De Lucia, 36 anni, di Forza Italia, nell’ambito di un’operazione condotta dai carabinieri della locale compagnia, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Coinvolti anche un assessore, Cecilia D'Anna, due consiglieri comunali, Giancarlo Vigliotta e Giuseppina Pascarella, e un imprenditore del settore rifiuti, Giuseppe Di Nardo.
Ai cinque arrestati (due in carcere e tre ai domiciliari) sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, peculato e tentata induzione indebita a dare e promettere qualcosa e peculato in concorso.
Indagati, a piede libero, un consigliere di maggioranza, per corruzione, e il comandante della Polizia municipale, Bartolomeo Vinciguerra, per peculato.
Nei confronti dell’imprenditore si è anche proceduto al sequestro preventivo di beni per un importo di un milione di euro. (07.02.16)
Insieme ad altri quattro indagati, è finita agli arresti il sindaco di Maddaloni, Rosa De Lucia, 36 anni, di Forza Italia, nell’ambito di un’operazione condotta dai carabinieri della locale compagnia, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere. Coinvolti anche un assessore, Cecilia D'Anna, due consiglieri comunali, Giancarlo Vigliotta e Giuseppina Pascarella, e un imprenditore del settore rifiuti, Giuseppe Di Nardo.
Ai cinque arrestati (due in carcere e tre ai domiciliari) sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, peculato e tentata induzione indebita a dare e promettere qualcosa e peculato in concorso.
Indagati, a piede libero, un consigliere di maggioranza, per corruzione, e il comandante della Polizia municipale, Bartolomeo Vinciguerra, per peculato.
Nei confronti dell’imprenditore si è anche proceduto al sequestro preventivo di beni per un importo di un milione di euro. (07.02.16)