Egitto: troppe persone vogliono tornare a casa, procede a rilento il rimpatrio dei turisti britannici

  • 9 anni fa
Un mare di persone resta a terra e non verrà rimpatriata, per ora, è quanto accade a molti turisti britannici ancora bloccati nella località egiziana di Sharm el Sheik. Londra aveva iniziato a rimpatriare 20.000 connazionali sul posto dopo l’incidente dell’aereo russo, esploso con 224 persone a bordo, ma una simile quantità di persone non è gestibile dallo scalo che è stato costretto a rallentare le partenze.

A metà mattina era arrivata la notizia di un blocco da parte delle autorità egiziane. Notizia poi smentita dal Cairo.

Il premier David Cameron aveva annunciato mercoledì la sospensione dei collegamenti con il mar Rosso per motivi di sicurezza. Questi avrebbero dovuto riprendere questo venerdì dopo un’implementazione delle misure antiterrorismo. I turisti avrebbero potuto volare solo con un bagaglio a mano contenente generi di prima necessità.