Grecia, entrano nel vivo i lavori per il terzo piano di salvataggio

  • 9 anni fa
Sotto rigide misure di sicurezza sono entrate nel vivo le trattative per un terzo piano di salvataggio della Grecia. Ad Atene un faccia a faccia serrato tra iI team di tecnici della troika dei creditori internazionali, ovvero Commissione europea, Banca centrale (Bce) e FMI e il ministro delle Finanze Euclides Tsakalotos.

Si discute nel massimo riserbo: “Noi siamo il gruppo di sostegno alla squadra che conduce i negoziati . Stiamo seguendo gli sviluppi, e cercheremo di dare tutte le informazioni necessarie sull’andamento dei lavori”, fa notare dice il vice ministro delle Finanze Dimitris Mardas.

Secondo fonti ben informate i creditori attendono altre riforme per consentire un veloce esborso del prestito da 86 miliardi di euro. Riforme all’insegna di tagli e ulteriori tasse, dunque una maggiore austerità alla qualche i greci hanno votato contro.

“La gente ha votato no al referendum perché è stanca della povertà e della fame. Non ha votato “no” per altri motivi.Sfortunatamente il

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