Hong Kong, sulla riforma elettorale torna la tensione tra sostenitori del governo e dell'opposizione

  • 9 anni fa
Torna a farsi aspro a Hong Kong, regione cinese ad amministrazione speciale, il braccio di ferro tra i militanti dell’opposizione e i sostenitori del governo sulla riforma elettorale.

Per venerdi è atteso l’esame della nuova legge che prevede il suffragio universale ma impone dall’alto i candidati, ma che i sostenitori del governo difendono.

“Non esiste niente di vero in questa storia del suffragio universale. Noi sosteniamo le decodioni prese dal Comitato del Congresso”.

“Per me il governo sta mentendo. Non ci sarà possibilità di scegliere chi realmente vogliamo eleggere al parlamento e alla guida di un governo. Per questo siamo contrari a questa legge elettorale”.

I deputati dell’opposizione hanno annunciato il loro voto contrario in aula, il che dovrebbe impedire il raggiungimento del quorum dei due terzi e dunque l’approvazione della riforma.

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